Ris.contr.o a Venezia. Nuove indagini IMU e TASI

Durante un incontro tecnico svoltosi a Venezia il 23 luglio sono stati illustrati due nuovi percorsi di indagine realizzati da IFEL nell’ambito delle attività del progetto RIS.CONTR.O-SemplifiSco.

La prima query, sulla TASI, ha l’obiettivo di individuare i casi in cui l’occupante non paghi correttamente il dovuto TASI, secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Il calcolo del dovuto TASI presenta spesso notevoli complessità e l’Ente di poter disporre di una lista che permettesse l’analisi degli occupanti (locatari od affittuari), del loro versato (per individuare quanto meno i soggetti che non hanno versato alcun imposta) e di poter verificare quanto è stato versato altresì dai proprietari dell’immobile occupato, tenendo conto del numero complessivo dei fabbricati sui quali detengono diritti reali.

Il secondo percorso, sull’IMU, consentirà al Comune di Venezia di individuare i casi in cui il soggetto proprietario risulti essere straniero residente all’estero e non versi IMU.

Si tratta di una particolare situazione da indagare, in quanto dovendo selezionare un ambito specifico che circoscriva le possibili situazioni soggettive, relative ad abitazioni principale od altre aliquote agevolate, vi possono essere soggetti che non versano IMU in modo palese non avendo alcuna situazione soggettiva riconducibile alle aliquote previste dal regolamento. Essendo il territorio del Comune di Venezia piuttosto ricco di immobili detenuti da stranieri, si è voluto approfondire se i soggetti proprietari di diritti reali, stiano versando l’IMU dovuta, oppure se risultino essere evasori.

A valle del buon esito dei controlli, le due nuove query saranno messe nelle disponibilità di tutti i partner.