No, al momento non risulta che sia in programma la trasmissione telematica dei rogiti ai Comuni. Tuttavia, si ricorda, da un lato, che alcuni aspetti di dettaglio possono essere rilevati interrogando la Nota di trascrizione tramite il Portale dei Comuni. Inoltre, se necessari, potranno chiedersi ulteriori dettagli alla Direzione provinciale dell’Agenzia delle entrate competente per territorio.
Quesiti
Ambedue le fonti di innesco (verbali della Polizia municipale; controlli sulla posizione fiscale di categorie di contribuenti) possono condurre a proficue segnalazioni qualificate. Così, ad esempio, nel webinar relativo all’ambito di collaborazione “Commercio e professioni” sono stati illustrati sia casi pratici la cui prima fonte di innesco è costituita da verbali della Polizia municipale sia casi pratici che traggono origine dall’esame della posizione fiscale di categorie di contribuenti sulla base di altri dati e/o documenti in possesso del Comune.
Per le società aventi sede legale nel suo territorio il Comune può visionare tutti i quadri della dichiarazione presentata; per le società aventi domicilio fiscale (sede legale) in altro territorio comunale, può visionare solo il riepilogativo sintetico dei redditi dichiarati.
Non c’è un quadro specifico. Il patrimonio delle società è esposto “a valori contabili” in bilancio
Tramite Siatel v2.0-PuntoFisco, il Comune può interrogare – tra l’altro – sia le dichiarazioni presentate dalle persone fisiche (mod. 730 e mod. UnicoPF) sia quelle presentate dalle persone giuridiche (mod. UnicoSP per le società di persone; mod. UnicoSC per le società di capitali ed enti commerciali; mod. UnicoENC per gli enti non commerciali).
In dettaglio, tramite interrogazione puntuale, per i soggetti residenti (o aventi sede legale) nel suo territorio il Comune può visionare tutti i quadri della dichiarazione presentata (ad eccezione del quadro relativo agli oneri deducibili per le persone fisiche); per i soggetti non residenti, può visionare solo il quadro fabbricati ed il riepilogativo sintetico dei redditi dichiarati.
L’accesso ai dati di Anagrafe Tributaria tramite Siatel v2.0-PuntoFisco avviene però in maniera “profilata”, cioè ogni singolo utente può accedere alle sole informazioni che il responsabile del Comune ha ritenuto opportuno lasciar loro interrogare in funzione delle specifiche attività di competenza del dipendente. Nel caso prospettato, pertanto, l’operatore deve farsi autorizzare (dal Supervisore del Comune) ed abilitare (dall’Amministratore di sistema del Comune) ad interrogare le dichiarazioni ed i relativi quadri sia per le persone fisiche sia per le società.
Le Associazioni sportive dilettantistiche (regolarmente costituite) che percepiscono la retta associativa dei soci non svolgono attività d’impresa.
No, non sono vincolanti. Le fonti di innesco proposte nel percorso formativo hanno la sola funzione di suggerire possibili percorsi di indagine, sulla base dei dati tratti dall’esperienza.
Sulla tempistica di lavorazione di una segnalazione incidono numerose variabili consistenti nella effettiva “lavorabilità” dell’anno di imposta segnalato, nella tipologia di istruttoria da effettuare (es. verifica fiscale), nell’eventuale utilizzo di strumenti deflattivi del contenzioso (es. accertamento con adesione ai sensi del D. lgs. 218/97) nonché sui tempi della riscossione (es. pagamento spontaneo o riscossione coattiva).
Per accedere alla banca dati dell’Anagrafe Tributaria è necessario stipulare un’apposita Convenzione di cooperazione informatica con l’Agenzia delle Entrate.
Tutte le informazioni e la documentazione necessaria per la stipula sono presenti sul sito dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it) nella pagina “Servizi online”, sezione “Servizi per enti – Cooperazione informatica”.